Il progetto di inclusione Sociale, di gestione integrata del Centro Polivalente di La Cultura è quell’importante anello nella nostra esistenza, capace di tenere insieme uomini, donne, bambini, anziani, italiani, stranieri. C’è un sorriso e un posto per tutti
Produzione Culturale “Auditorium Angelo Paccagnini” di Castano Primo Il progetto
Concetto spesso spacciato come attività d’élite che invece oggi è necessario riscoprire nella sua più
alta accezione popolare.
Ecco allora che i luoghi come teatri, musei o altri spazi dello spettacolo possono e devono tornare ad essere frequentati da persone che vogliono condividere momenti culturali ed artistici delle più svariate forme con una
partecipazione che deve prevedere anche inclusione e coesione sociale, che può avere un ruolo attivo anche nella lotta ai fenomeni di marginalità.
Concetto che la Coop. Sociale “Fiore che ride” E.T.S.” ha fatto suo, che ha ampliato con questo progetto di inclusione sociale e di gestione integrata del Centro Polivalente di Produzione Culturale “Auditorium Angelo Paccagnini”, importante spazio della vita culturale di Castano Primo e del territorio, struttura che in passato ha proposto stagioni teatrali ed eventi di spettacolo di assoluto rilievo che hanno lasciato positivi ricordi nella memoria della cittadinanza.
Un progetto con un’impronta innovativa e una forte valenza sociale per dare a persone con disabilità o in stato di fragilità, la possibilità non solo di partecipare come fruitori alle attività che si svolgeranno all’interno struttura ma di operare, affiancati da figure qualificate, in quelle mansioni organizzative che convengono nella gestione di uno spazio teatrale: servizi di segreteria, biglietteria, maschere, guardaroba, promozione delle attività, cura dell’ordine e del decoro della struttura.
Lo scopo è quello di dare loro la possibilità di muoversi in un “Luogo Comune” uno spazio di appartenenza e di condivisione delle reciproche esperienze dove si sentano capaci, utili, ascoltati e accettati oltre ché un’opportunità di inserimento lavorativo retribuito, nel pieno rispetto delle norme vigenti in materia di sicurezza, fiscale e contributiva.
A supportarli nel percorso di formazione e di inserimento nelle dinamiche operative, ci saranno i soci volontari della Cooperativa che daranno il loro contributo affinché raggiungano un grado di autonomia adeguato per lo
svolgimento delle mansioni e al raggiungimento di obiettivi prefissati.
Persone con un bagaglio di competenze ed esperienze professionali, alcune maturate nel mondo dello spettacolo e della cultura, altre con capacità tecnico-organizzative, altre ancora nel campo della comunicazione, della promozione e della ricerca di risorse economiche e sponsorizzazioni.
Un progetto ambizioso che richiede impegno e anche il coinvolgimento attivo di più soggetti, che ha requisiti e potenzialità in grado di suscitare interesse ed essere favorevolmente accolto e sostenuto da ambiti socio-culturali, istituzionali, associativi e scolastici del territorio. Realtà che cercheremo di coinvolgere con un efficace rete di relazioni e collaborazioni, per consentire di ampliare sensibilmente l’offerta culturale, la fruizione e la partecipazione alle attività, per dare alla struttura una dimensione ancor più inclusiva di “Teatro del territorio”
L’Amministrazione Comunale alla quale va il nostro più grande ringraziamento, ha abbracciato appieno lo spirito e gli obiettivi prefissati nella nostra proposta e darà il suo importante apporto e sostegno alla nuova vita culturale ed artistica che la struttura si sta apprestando a vivere.
Una sintonia che amplifica ancor più il nostro entusiasmo e che da un grande slancio per arrivare a realizzare qualcosa di importante.